I legami del cuore, Succisa Virescit e Pieve Torina
La fondazione “Succisa Virescit” ha contribuito alla realizzazione della palestra polivalente di pertinenza della scuola costruita un anno dopo il sisma del 2016
All’indomani del terremoto che aveva colpito le Marche nel 2016 Sandro Paradisi, Giuliano De Minicis e Tonino Dominici si fecero promotori di una raccolta fondi a favore di Pieve Torina, uno dei comuni più colpiti con il 93% degli edifici inagibili. Il giovane sindaco Alessandro Gentilucci, interpellato dai tre imprenditori su che tipo di aiuto necessitasse nell’immediato dopo il sisma, rispose che voleva subito ricostruire la scuola elementare e media. Sembrava allora un sogno impossibile da realizzare ma i tre, insieme agli amici imprenditori dell’Accademia della Tacchinella, si gettarono comunque nell’impresa. Fu così che nacque il progetto “Succisa Virescit” (in seguito avrebbe dato il nome anche alla Fondazione) che prevedeva l’edificazione, in tempi certi, di un immobile antisismico definitivo, realizzato totalmente con materiali ecologici. Non ci si sarebbe limitati a raccogliere fondi per la costruzione della scuola, ma l’impegno era di garantire la massima trasparenza dell’operazione seguendone tutte le fasi in sinergia con il sindaco. Come scriveva Eleanor Anna Roosevelt “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni” così, a soli dodici mesi dall’inizio della raccolta la nuova struttura scolastica, dal nome suggestivo “Il Museo delle cose che non conosco”, sarebbe stata inaugurata con immensa emozione di tutti i presenti.
‘Succisa Virescit’ era stata la scintilla capace di innescare un processo virtuoso che avrebbe coinvolto numerosissimi privati, associazioni, enti e aziende di ogni parte d’Italia e dall’estero, in un grande progetto diffuso di solidarietà attiva: Enel Cuore, Auser, la Famiglia Bezos, Fondazione Teatro alla Scala, Diego e Monica Piacentini, Misericordie, i comuni e le comunità di Sesto Fiorentino e Firenzuola, Senigallia, Mondolfo e Maiolati Spontini insieme a tantissime persone che hanno partecipato con piccole donazioni.
Una storia a lieto fine fatta di emozioni, passione autentica, fermento, entusiasmi, vissuta con grande intensità e partecipazione da Sandro, insieme agli amici di sempre Giuliano De Minicis e Tonino Dominici, che ancora oggi consideriamo un’importante eredità morale per la nostra azienda.
Per questo abbiamo vissuto con particolare coinvolgimento, lo scorso 26 ottobre, la grande festa per l’inaugurazione del nuovo Palazzetto dello Sport di Pieve Torina, cui ha presenziato Tonino Dominici in rappresentanza della Fondazione “Succisa Virescit” di cui è socia anche Gaia Paradisi. La Fondazione ha infatti contribuito, anche in questa occasione, alla realizzazione della struttura polivalente insieme a tanti importanti donatori, privati e aziende.
Si tratta di una struttura all’avanguardia, collegata alle scuole elementari e medie, ma pensata anche come spazio di aggregazione e socializzazione per i cittadini di tutte le età. Questa costruzione di 740 mq suddivisi su due livelli con un campo da pallavolo, cesti per la pallacanestro, una arrampicata di 8 metri e una sala superiore adibita a palestra è un altro dono importante, dopo la scuola già realizzata nel 2017, che contribuirà a far rinascere questa comunità ferita. Persone luoghi, che ormai da anni occupano un posto davvero speciale nel cuore di tutti noi.