L’associazione Sandro Paradisi contribuisce al progetto di telemedicina con l’acquisto di un ecografo portatile
L’innovativo programma di telemedicina, avviato nel dicembre scorso dai medici di famiglia della Vallesina e sostenuto dal Rotary Club di Jesi, potrà avvalersi di una nuova sonda ecografica portatile, utilizzabile in qualsiasi circostanza e in qualsiasi luogo (in ambulatorio, a casa del paziente, in una struttura residenziale). Grazie al finanziamento dell’Associazione Sandro Paradisi, che riunisce i dipendenti della nostra azienda, la sonda ecografica ‘Basel Plus M20’, andrà a integrare gli altri strumenti a disposizione del progetto, che permettono il monitoraggio da remoto di diversi parametri, come la temperatura, la pressione arteriosa, la saturimetria e l’elettrocardiogramma. Questo nuovo device, grazie alla sua praticità, versatilità e trasportabilità, fornirà un notevole supporto per l’assistenza territoriale e domiciliare, ancor più in questa fase pandemica (utilizzabile in particolar modo per eseguire ecografie polmonari per una diagnosi precoce di polmonite da Sars Cov-2), per le molteplici potenzialità che è in grado di sviluppare soprattutto nella gestione della cronicità. Il suo utilizzo, infatti, è finalizzato a selezionare tutti quei pazienti da inviare allo specialista, permettendo di ridurre gli accessi inappropriati al Pronto Soccorso e gli spostamenti inutili. Il servizio di Telemedicina è stato promosso dal Dr. Marco Pozzi primario cardiochirurgo pediatricodell’Ospedale Torrette di Ancona e presidente del Rotary Club di Jesi e dal Dr. Guglielmo Cherubini, medico di Medicina Generale di Jesi e ha avuto la sua prima applicazione nella casa di riposo di Jesi “Collegio Pergolesi”. A questo primo progetto, unico nel suo genere sia nelle Marche che in Italia, seguiranno analoghe iniziative in tutte le residenzialità di Jesi e dei vari Comuni della Vallesina. Per Gaia e Tiziana Paradisi, rispettivamente AD e Presidente della nostra azienda, “contribuire a questo progetto, che consideriamo pionieristico e all’avanguardia, ci permette di sostenere il nostro territorio e la nostra comunità di riferimento. Come impresa Benefit questa attenzione è da sempre nel nostro DNA e mai come ora siamo consapevoli che occorre moltiplicare le iniziative concrete per aiutare medici e personale sanitario nell’immenso lavoro che svolgono quotidianamente”.